AGESCI Settore MIE
L'Informatica Nuova Frontiera; gli aspetti educativi dell'informatica applicati al metodo scout.
Eremo di Ronzano (Bo), 3-4 febbraio 1996

Relazione del Gruppo di Lavoro: "L'elaboratore nella branca L/C: fantasie o...".

Animatore del gruppo: Enrico Carosio.

Introduzione:
Partendo dalle esperienze concrete che sono state fatte, si nota che per i bambini sia ormai una cosa naturale usare il computer e quindi e` inevitabile confrontarci con il problema. Ci sono delle perplessita` sul modo in cui i bambini si pongono di fronte al computer, ma e` necessario attrezzarsi, sia perche` i bambini sono interessatissimi all'argomento, sia perche` ci sono sia potenzialita` che rischi da valutare con attenzione.

Motivazioni:
L'interesse dei bambini verso il computer e` altissimo ed i rischi di un approccio sbagliato da parte loro sono alti. Quindi sarebbe bene valutare attentamente l'approccio che i bambini hanno verso lo stesso, presentando, attraverso il gioco, alcuni utilizzi ed aspetti che a loro possono essere sfuggiti. Inoltre il computer puo` essere un valido ausilio per questioni tecniche.
Non bisogna sottovalutare che il computer puo` essere usato come strumento di crescita personale ed autonomia, anche (ad eta` piu` alte) per lanciarsi in nuovi campi di lavoro. E` bene preparare i bambini ad un utilizzo maturo di questo, come di altri strumenti.
Un aspetto positivo e` che (come risulta dalle esperienze fatte) i ragazzi piu` esperti (o piu` grandi) aiutano gli altri ad usare il computer, quindi, almeno a questa eta`, non si creano scogli indesiderabili dati dalla naturale predisposizione di alcuni verso il computer.
Un'attenzione da avere e` che l'utilizzo dell'informatica deve essere di gruppo e non solo per i singoli. E` necessario, come sempre, che le attivita` siano coinvolgenti. E` bene utilizzare il computer solo "una tantum" e non come un qualcosa di normale (il computer deve essere come il pallone: i ragazzi non hanno sempre in mano il pallone, gle lo diamo solo per certi giochi).
Indispensabile e` che il computer sia solo un mezzo.

Idee concrete:

• Una proposte interessante e` un manuale per i genitori in modo che possano valutare l'approccio che i loro figli hanno con il computer.
• Il computer e` ottimo per realizzare dei giornalini, magari prima portando i bambini a vedere la redazione di un giornale e poi mettendoli a lavorare, in gruppo davanti al computer.
• Il computer potrebbe essere un mezzo per effettuare il trapasso delle nozioni (naturalmente sarebbero i ragazzi a preparare il "dischetto" per gli altri).
• Il computer puo` essere utilizzato come ausilio per le attivita` che sono piu` difficili da presentare. Ad esempio per insegnare il Morse.
• Si potrebbe fare una versione computerizzata del Libro della Giungla.
• Puo` essere valida l'idea di portare il computer alle Vacanze di Branco anche perche` ad un campo L/C e` piu` facile tecnicamente. Tra l'altro anche per proporre giochi con l'ausilio del computer che pero` non deve essere troppo al centro dell'attenzione.
• Il computer puo` essere usato per educare alla mondialita`, ad esempio in un paese piccolo in cui i ragazzi crescono pensando con una mentalita` ed un orizzonte limitato. L'utilizzo della posta elettronica pero` ha qualche pericolo perche` per instaurare un rapporto via posta e` sufficiente che sia "simpatico il computer".
• Il computer puo` essere utile anche per le piccole cose: ad esempio per trovare il posto per il campo. ScoutNet puo` servire per organizzare eventi fra Branchi piu` o meno lontani. Infatti esiste un elenco dei posti per campo che circola su ScoutNet.
• E` interessante valutare l'utilizzo del computer in sede.
• Sarebbe interessante un campo di sperimentazione per la branca L/C (Piccole Orme sull'informatica) con un Laboratorio per capi in parallelo.
• Il computer e` utile per i capi per fare avvisi, cartelloni, ecc...

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